Mese: ottobre 2008
Bon odori: la danza di bon
Lenti sussurri –
orsù, anime defunte
venite a noi
Danzando intorno al fuoco
vi ridiamo la vita
Mukaebi…
Candele accese
danzano con il fuoco
passano anime.
La danza di Halloween…
Danzano streghe
pipistrelli e fantasmi
scope volanti.
Che il nostro speciale Mukaebi inizi!
Scrivo con leggero anticipo perché sono già sotto le "pezze", come si dice a Roma.
Obon ãç…
… ovvero la festa dei morti secondo la tradizione giapponese posticipata di 2 mesi circa… conosciuta anche come “Festa delle Lanterne”
Vedi post precedente: https://tanzaku.wordpress.com/wp-content/uploads/2009/07/cca374d6409f8df59ef38a3c2d12df6b_medium.jpg/post/18763958/Obon+%E3%81%8A%E7%9B%86+-+La+festa+dei+mor
Dalla mezzanotte del 30 ottobre e per tutto giorno 31: Mukaebi
|
|
Dalla mezzanotte del 31 ottobre e per tutto giorno 1 novembre: Obon
|
|
Dalla mezzanotte del 1 novembre e per tutto giorno 2: Okuribi
Si accendono candele, lanterne e fuochi per mostrare alle anime la strada di ritorno all’aldilà |
Vi racconterò la storia di Tinuviel…
Danzi nel vento
sei pioggia e sei tempesta
sinuose forme
vestita d’amaranto
e di cielo negli occhi
Fiore al tramonto
sfiorato da rugiada
timida goccia
arreso il mio spirito
prigioniero d’un sogno
Note nei boschi
spinte dal freddo vento
melodiosa eco
sei figlia della terra
immortale bellezza
*
Eufemia
L’immagine è di Cesarina Ciotti
*renga della pietra sacra**
foglie di coca
profumano la notte
respira il cielo
nella città perduta
riposa il dio serpente
la pietra sacra
splende sotto la luna
imploro il vento
di segnarti la strada
nel mare che ribolle
aroma di mate
profuma la mia notte
tu sei vicino
ecco sento il tuo cuore
caldo nella mia mano
a E.d.G.
E’ un canto soave
– note d’inverno e tu –
cos’hai nel cuore?
Son segreti immolati
all’eterea bellezza
Fruscio di seta
di tessuti preziosi
oro d’Oriente
abbagliante splendore
d’una vita sepolta
Volto di neve
sull’infelice anima
occhi nascosti
fatue ombre silenziose
ancora s’ode il canto…
~
Eufemia
Lei si dipinge il viso per nascondere il viso. I suoi occhi sono acqua profonda. Non è per una geisha desiderare. Non è per una geisha provare sentimenti. La geisha è un’artista del mondo, che fluttua, danza, canta, vi intrattiene. Tutto quello che volete. Il resto è ombra. Il resto è segreto